Il nostro fare a favore dello sviluppo sostenibile

Promuoviamo cambiamenti culturali a favore di un’economia più equa e sostenibile in grado di favorire il benessere per i singoli e la collettività.
I nostri partner sono gli “attori culturali” di un territorio, e in particolare:
Associazioni, fondazioni, cooperative sociali e altre organizzazioni del terzo settore orientate alla condivisione
Aziende private sensibili alla responsabilità sociale
d’impresa
Amministrazioni pubbliche che abbiano a cuore la progettualità condivisa
Scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private che vogliano sperimentare modalità didattiche partecipative innovative
Organismi di ricerca pubblici e privati con cui promuovere ricerche e azioni di divulgazione delle più recenti modalità partecipative
Associazioni, fondazioni, cooperative sociali e altre organizzazioni del terzo settore orientate alla condivisione
Aziende private sensibili alla responsabilità sociale
d’impresa
Amministrazioni pubbliche che abbiano a cuore la progettualità condivisa
Scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private che vogliano sperimentare modalità didattiche partecipative innovative
Organismi di ricerca pubblici e privati con cui promuovere ricerche e azioni di divulgazione delle più recenti modalità partecipative


promuovere cambiamenti culturali
Promuovere iniziative di dialogo per avviare progetti di conoscenza e scambio tra i diversi attori di un medesimo territorio per sviluppare nuove progettualità condivise al fine di realizzare azioni collettive durature e inclusive, coerenti con uno sviluppo sostenibile.

a favore di un’economia più equa e sostenibile
Dare pratica attuazione a uno o più dei 17 obiettivi ONU 2030 attraverso lo sviluppo di positivi accordi tra le componenti di uno stesso territorio per diffondere consenso verso uno sviluppo sostenibile.

in grado di favorire il benessere per i singoli e la collettività
Facilitare la messa in luce e la concreta attuazione di buone pratiche. L’obiettivo è creare collaborazioni per azioni di costruttiva convivenza tra cittadini, organizzazioni del terzo settore, aziende profit e pubbliche amministrazioni.
