Collaborazione con Auser
Tra gli obiettivi principali:
Il valore della conoscenza di sé – l’autoapprendimento nella relazione con sé e con gli altri – Il passaggio dal sé al noi – l’importanza dell’ascolto attivo – la ‘cura’ e il suo contesto territoriale.
La formazione ha posto al suo centro elementi riflessivi per stimolare un ‘ascolto’ allargato e non pregiudiziale. L’intento è di sviluppare un’ottica di comunità dove rilevare risorse umane, sociali, culturali, per favorire alleanze plurime con il territorio attraverso obiettivi comuni
L’ “ascolto” preso in esame si è esteso al concetto di cura di un territorio, cura che trova la sua risposta a seguito di un ascolto attivo, per determinare, insieme ad altri attori del contesto, possibili interventi di condivisione e co-progettazione su ciò che si è individuato utile proporre per la comunità.
E’ stata presa in esame anche la funzione del ‘gruppo’ in generale e poi quello dell’Auser di riferimento, quale mediatore di conoscenze e risorse interne allo stesso e come veicolo di ben-essere principalmente nel gruppo stesso. Ben-essere che, nel loro ruolo di volontari, costruiscono anche per la comunità, attraverso strategie e azioni adeguate e per motivare alla partecipazione.